La "signora Nixon" di Hewlett Packard
La presidentessa di HP lascerà la società dopo il prossimo consiglio di amministrazione. Eh sì, la signora è caduta nel tranello che il fato (e la tecnologia, di cui dovrebbe essere esperta) le hanno riservato. Ha spiato i giornalisti sulle fughe di notizie che provenivano dal suo stesso "board". Peccato molto grave negli USA, che al caso Watergate hanno dedicato fiumi di inchiostro e chilometri di pellicole e che - all'epoca - costò il posto al presidente Nixon. Ma tant'è. Alla signora Dunn non sono servite nè le lezioni che hanno forgiato la vita della madre (showgirl a Las Vegas) nè gli insegnamenti provenienti da quello strano posto in Europa, dove le intercettazioni sono alla base di tutto e quasi nessuno ci rimette alcunchè.
2 Commenti:
più o meno...almeno dall'interno circola un'altra versione dei fatti (reperibile anche on line cmq) secondo cui la Dunn non avrebbe potuto saperne più di tanto sui metodi perchè lei stessa potenzialmente oggetto della stessa indagine.
In ogni caso un bel pasitccio, proprio adesso che le cose stavano andando bene...se non ci danno il bonus vado a chiedere i soldi ai direttori della board ;)
o anche proporti come chairwoman! Hanno una certa predilezione per le donne capo in HP. In Italia, per esempio, l'ufficio legale è un vero e proprio gineceo.
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