Lo sciopero delle lucciole
E' quello che è partito in Bolivia lo scorso 24 ottobre. Uno sciopero pericoloso, che mette a rischio la salute pubblica. Le circa 35.000 prostitute boliviane che battono legalmente le strade, infatti, rifiuteranno i periodici check-up medici, alzando il tono di una lotta che le ha viste soccombere nella città di El Alto, dove alcuni cittadini hanno bruciato le case d'appuntamento e percosso le operatrici del sesso.
In questo bell'articolo del Time, maggiori dettagli sociologici e politici.
In questo bell'articolo del Time, maggiori dettagli sociologici e politici.
Etichette: Bolivia, prostitute
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page