E il Blackberry va ...

Siete in grado di riconoscere l'ossessivo-compulsivo da email sul cellulare (Blackberry et similia) e il pollice veloce da SMS? E' semplice: il primo va di rotella o di mouse, il secondo di tasto. Quanti ne avete visti negli aeroporti, alcuni addirittura durante i voli? Uomini e donne con fisionomie alterate e pupilla dilatata sul microschermo del cellulare.
Ebbene, la RIM - Research In Motion, la società canadese che ha inventato il Blackberry, ha visto più che raddoppiati i profitti trimestrali del periodo finanziario chiuso al 1 dicembre. Come in tanti altri settori dell'economia, anche in questo caso Cina e India guidano lo sviluppo, mentre i paesi anglossassoni confermano i già ottimi numeri.
Un successo sempre più drammatico.

Soldi, compagni!

Putin accumula soldi. Sembra scontato, e chiunque (o quasi) l'avrebbe immaginato, ma la quantità e le modalità con cui il drenaggio di fondi è stato effettuato ha veramente caratteristiche industriali. Il Cremlino nega e giudica menzogne l'intervista del politologo Stanislav Belkovsky al tedesco Die Welt. Intanto una lettura non fa male. Si parla di almeno 40 miliardi di dollari, secondo il Corsera; di 40.000 miliardi, secondo il Guardian. Dipende dal significato che si dà al termine "billion".
Qui, il Corsera; qui, invece, il Guardian; e qui, il sempre ottimo Giovanni Zibordi.

Del destino di Alitalia

Il destino di Alitalia non sarà deciso prima delle festività di Ognissanti del 2008, ovvero tra quasi un anno. Infatti dopo aver rispettato il Natale 2007 e la Befana 2008, sarà rischioso prendere decisioni durante il Carnevale (sai le risate), ma anche durante la successiva Quaresima (dolore e sofferenza). Nulla da fare nel periodo pasquale, così come per il Primo Maggio ("rispettiamo il nostro lavoro, compagni alitalici"), la Pentecoste e le sacrosante vacanze estive. Settembre è sempre un mese difficile, dopo l'estate. Infine a ottobre si potranno studiare i dossier e a novembre finalmente decidere.

Intrigo fotografico a Berlino

Divertente quello che avviene nel mondo dell'informazione. Venerdì 7 dicembre scorso, per caso, mi sono imbattuto in due articoli sui due principali quotidiani d'informazione italiani, interessanti, ma che poco avevano in comune: uno, da La Repubblica, descriveva Berlino come la nuova capitale dei single. Il secondo, dal Corriere della Sera, segnalava come gli sms avessero ormai superato, in qualità e diffusione presso i giovanissimi coreani, le email.
Ebbene, i due articoli avevano un soggetto in comune: il ragazzo fotografato, con la sua felpa verde, mentre ascolta musica e mentre legge un sms. Si badi bene, non la stessa foto, cosa che sarebbe stata sotto alcuni aspetti più comprensibile, ma due foto diverse dello stesso protagonista, una volta collegato alla singletudine di Berlino, un'altra volta all'uso degli sms in Corea (!).