Il custode di una tradizione millenaria
Appena fuori da Taipei, un 35enne taiwanese tenta di conservare la tradizione millenaria della produzione e del consumo del tè. Ha un rapporto mistico con la pianta da infuso: il tè gli consente di imparare il collegamento tra l'uomo e la natura, di apprendere la capacità di discernimento e di preservare un pezzo importante della cultura cinese. L'arte del tè è intimamente connessa con il wu-wei, il principio dell'abbandono di ogni sforzo e della consapevolezza di fondersi nel potere della natura.
Il tè arrivò a Taiwan verso la metà del diciassettesimo secolo e si sviluppò fino a permeare completamente la vita dell'isola: migliaia di "case da tè", fattorie e mercanti dediti al commercio della bevanda. Poi è arrivata la società hi-tech, il tempo per i complessi rituali del tè si è drasticamente ridotto, l'agricoltura ha progressivamente perso la sua importanza e Starbucks ha invaso le strade taiwanesi.
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