martedì 5 settembre 2006

Il giro del mondo in sei settimane

Sul sito della BBC, la storia completa del giro del mondo del presidente del Venezuela Hugo Chavez nelle ultime sei settimane. Questa Bottega si era già interessata (qui e qui) del girovago mercante venezuelano alla ricerca di affari, potere e visibilità.
Ora il diario di viaggio stilato dalla BBC: troviamo Chavez girare ovunque nel mondo, ma evitare accuratamente Nord America, Europa e Australia. In compenso non si è negato a presidenti, ministri e plenipotenziari di paesi-canaglia, di paesi in cui la guerra prolifera e di paesi ricchi di qualsiasi cosa possa essergli utile (energia, tecnologia, diplomazia).
In Argentina cerca alleati per la corsa al Consiglio di Sicurezza ONU, in Bielorussia prova ad irritare gli USA, in Russia compra armi per 3 miliardi di dollari, in Qatar invoca l'appoggio dei "fratelli" OPEC per una politica commerciale petrolifera congiunta e per il solito supporto pro-ONU, in Iran trova la giusta sponda e immediata adesione per innervosire USA &Co., in Vietnam il colore rosso della storia del paese asiatico rinvigorisce il nostro stanco viaggiatore mentre sigla accordi su petrolio gas materie prime e agricoltura, in Mali combatte la povertà (sai i venezuelani!) regalando 100 milioni di dollari di petrolio, a Cuba va in ospedale a visitare entusiasta Castro convalescente, in Cina rende omaggio al nuovo potere economico (ancora mio precedente post), in Siria progetta un mondo libero dalla dominazione USA.
Speriamo che ora si riposi un po'.

2 Commenti:

Blogger doppiafila ha detto...

E pensare che il 7 Agosto non é venuto all'insediamento di uribe perché era troppo stanco... Mah!
http://bogotalia.blogspot.com/2006/08/una-giornata-di-conferme.html
Saluti, Doppiafila

1:29 AM  
Blogger torchio ha detto...

stava "costruendo" il fiato per resistere al tour de force ... e poi la Colombia che cosa ha di interessante (a suo parere) da offrirgli? Montagne di caffè? Questo qui cerca armi e raccomandazioni all'ONU. Buona fortuna laggiù!

2:10 AM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page